La ricerca del prezzo più basso è un’abitudine molto comune. A chi non è mai capitato di ritagliare un coupon sconto su una rivista? Chi non ha mai atteso il periodo dei saldi per comprare il capo di abbigliamento tanto sognato?
Tutti sono alla ricerca dell’occasione giusta, ma non credo sia corretto aspettarsi un risparmio per ogni cosa. E la Chirurgia plastica rientra tra queste eccezioni.
Ci sono scelte che hanno un prezzo da pagare,
a volte più alto dello sconto ricevuto
Erano gli Anni ’80 quando imperavano sulla scena la Chirurgia plastica e i ritocchi a basso costo. Si sviluppava cosi l’idea dei viaggi salute: hotel, viaggio e intervento a cifre accessibili a chiunque senza tener conto delle problematiche cui i pazienti andavano incontro, dalla situazione igienico-sanitaria alla mancanza di qualifiche e competenze del personale sanitario.
Oggi la situazione non è cambiata affatto.
Sono in tante le pazienti che, pur di sottoporsi a un intervento chirurgico o a un trattamento di Medicina estetica, sono alla ricerca di professionisti sedicenti e improvvisati che con una manciata di euro soddisfano richieste e desideri tralasciando la qualità del prodotto, la sicurezza del paziente e non da ultimo il risultato estetico stesso.
Parliamo di medici estetici improvvisati che, senza alcuna preparazione reale in merito, impugnano un ago credendo che in fondo non possano fare troppi danni, e in cambio di tariffe vantaggiose iniziano a “gonfiare” visi come bignè alla crema. I risultati spesso sono veri disastri: guardarsi in giro è la prova che quello che dico è reale.
Proviamo a cercare il professionista migliore e non il prezzo più basso
Pur di migliorare un’area del viso, consapevolmente o forse no, gli amanti del ritocchino low cost sono disposti ad andare incontro a rischi anche importanti: non a caso la gestione delle complicanze spesso è demandata ai pazienti stessi.
Forse le persone andrebbero informate meglio sui rischi a cui si sottopongono. Troppo spesso infatti la scelta del medico estetico passa solo attraverso il costo del trattamento e non alle qualifiche e alle competenze del medico stesso, informazioni facilmente reperibili da internet.
Ma fino a che l’unica domanda che i pazienti continueranno a fare è “quanto costa?” non ne usciremo mai.
La mia raccomandazione? Proviamo a cercare il professionista migliore e non il prezzo più basso. Solo così riusciremo a proteggerci da scelte che, una volta fatte, ci presenteranno il conto da pagare. Più alto di quanto immaginiamo.